Il punto ST36, in cinese 足 三 里 Zú Sān Li (da 足 Zú: piede/gamba, 三 Sān: tre, 里 Li: misura di distanza pari a circa un terzo di miglio inglese, oppure “regolare”) appartiene al Canale di Stomaco ed è uno dei punti di agopuntura più famosi della Medicina Cinese.
Il significato del suo nome porta ad interpretazioni differenti a seconda di come viene tradotto il termine Li:
· una tradizione orale narra che nell'antichità, durante i pellegrinaggi o i lunghi spostamenti a piedi, si pensava che la stimolazione di ST36 alleviasse la fatica sufficiente a permettere di percorrere altri tre Li (se inteso come unità di misura)
· in cinese classico, il carattere 里 Li era comunemente usato come 理 Li, ovvero regolare o rettificare. Secondo questa interpretazione, Zú Sān Li potrebbe tradursi come “punto che può regolare tre cose”, che alcuni libri indicano come Milza, Stomaco e Reni, e altri invece come i Tre Riscaldatori (Superiore, Medio e Inferiore) dell’organismo (semplificando: la respirazione, la digestione e le funzioni renali in termini energetici).
ST36 si trova sul muscolo tibiale anteriore, circa tre pollici al di sotto del margine inferiore della rotula e un pollice lateralmente alla cresta della tibia. Esso corrisponde al punto Mare dei Cinque Punti Shu della gamba ed è anche il punto Terra del Canale di Stomaco, perciò è un punto che risulta molto importante per numerose finalità, tra cui:
· tonificazione e la regolarizzazione delle funzioni digestive e della peristalsi
· supporto al sistema immunitario
· riduzione della sensazione di affaticamento alle gambe
· contrasto alle sensazioni di “iper-trattamento” come nausea o giramento di testa (stimolando le energie a tornare verso il basso)
· miglioramento della circolazione sanguigna delle gambe
ST36 (come tutti gli altri punti di agopuntura) può essere stimolato con tecniche manuali come le sequenze Shiatsu dello stile Namikoshi e dello stile Aze, che attraverso la loro metodica di lavoro trattano la zona, la linea e il punto in modo da fornire un approccio completo sia da un punto di vista strutturale (agendo sull’apparato muscolo-scheletrico) sia dal punto di vista fisiologico (attivando le funzioni dei punti e dei Canali di agopuntura). A cura di Luna Lazzaro